La Kalanchoe

La cura della Kalanchoe è relativamente semplice e può essere riassunta nei seguenti punti:

1. Illuminazione: La Kalanchoe ama la luce solare diretta, ma durante l'estate, evita di esporla alle ore più calde del giorno. Tieni la pianta al caldo e evita temperature inferiori a 10°C.

2. Annaffiature: La Kalanchoe è una pianta grassa e ha bisogno di annaffiature moderate. Durante l'inverno, può resistere fino a tre settimane senza annaffiature. Durante l'estate, annaffiala circa una volta alla settimana, ma aspetta che il terreno si asciughi completamente tra una somministrazione e l'altra.

3. Concimazione: Durante la fioritura, concima la Kalanchoe due volte al mese con un fertilizzante ricco di potassio e zinco, adatto alle piante fiorite.

4. Terreno e rinvaso: Utilizza un terriccio ben drenato e rinvasa la pianta ogni anno, preferibilmente quando non è in fiore. Usa vasi di terracotta che favoriscono la traspirazione.

5. Propagazione: Puoi propagare la Kalanchoe tramite talee, ma questa operazione richiede esperienza. Se vuoi provare, taglia una talea di circa 10 cm da uno degli steli e lasciala asciugare per qualche giorno. Piantala poi in un vaso con terriccio ben drenato.

6. Parassiti e malattie: Presta attenzione a potenziali parassiti come cocciniglie, afidi e infestazioni fungine. Rimuovili manualmente o utilizza prodotti specifici in modo oculato.

7. Rifioritura: La Kalanchoe è una pianta brevidiurna, quindi fiorisce quando riceve meno ore di luce. Limita l'esposizione alla luce per farla rifiorire. Una volta che i fiori sono completamente appassiti, tagliali alla base dello stelo per favorire la rifioritura.

Seguendo queste indicazioni, potrai godere a lungo della bellezza e della prosperità della tua Kalanchoe.